Alberti Erica

rid_Erica AlbertiNata a Pordenone il 06 agosto 1982, si è diplomata al liceo Sociopsicopedagogico, e laureata a Bologna in Antropologia Culturale. Appassionata di teatro e recitazione ha partecipato ai corsi d’immedesimazione teatrale tenuti da Fabio Scaramucci per Orto Teatro e a Bologna nel 2002 ha seguito il corso biennale di teatro presso “Coros” servizi per lo spettacolo di Monia Tomasi. Lavorando, successivamente, in alcune ludoteche della regione Emilia Romagna in spettacoli per bambini. Nel 2006 ha recitato nella commedia teatrale “Icaro Junior”e “Icaro Young” campagna promossa da Polizia di Stato. Un tour per educare al rispetto. L’iniziativa ha l’obiettivo di far comprendere ai giovani l’importanza del rispetto delle regole. Promuovere una cultura della legalità ed evitare che i giovani assumano comportamenti pericolosi, causa principale degli incidenti stradali. Partita il 20 febbraio 2006 da Milano la compagnia “Showbiz Inc” di Bologna, diretta da Matteo Vicino ha toccato 8 capoluoghi di provincia fermandosi per 2 giorni in ciascuna e città proponendo i due spettacoli a ragazzi in età scolare elementare e superiori. Ha inoltre partecipato al corso di formazione per documentaristi tenuto da Clemente Bicocchi presso Festival dei Popoli di Firenze. Ha curato il libro “Piccoli Principi” edito da Samuele Editore e pubblicato nel Dicembre 2011. Prosegue studi di recitazione a Roma col maestro Michael Margotta fondatore dell’Actor’s Center di Roma e New York e tramite agenzia Galaxia di Gorizia partecipa e lavora in comparse e figurazioni speciali in diversi set cinematografici ambientati a Trieste. Agosto 2011 lavora come protagonista in un promo film Horror/thriller “Cold Stare” diretto dal giovane regista Gaetano Vanzo. Iscritta presso database attori professionisti Roberto Bigherati Casting, Roma.

Erica Alberti

“poesia presente nel libro Antropologia Destabilizzata”
iTunes, pubblicazione Maggio 2013, Andrea Ferrari group.

Acqua Cristallo
languidi ormeggi
riflettono zone di
destinazione lamento.
Ma il diametro della cima
ormeggia senza più sentenze
e il cuore di metallo
è più vivido che intenso
giunto al tramonto.

Fervide emozioni
trasudano di sole e
smarrite dunque
tra piedi soli
nell’atterrare il disturbo
del pianto cemento

Big-Bang, Bing-Bang, Bugs Bunny e
tormi di rondini
arrivate per caso
su un filo elettrico di stazione.
In ascolto
felici d’essere
seppur metallizzate, rigonfiate
indebolite solidificate
in notturne.

“riproduzione vietata” e © Erica Alberti e © Andrea Ferrari Group.

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